Aldo Santi
. Soggetto di un giuoco enimmistico, dato da una parola che presenta più significati. Mentre un vocabolo che ha due significati (come: lira, moneta e strumento) costituisce un bisenso, un altro che ne presenti più di due dà luogo a un polisenso (esempio: corona - ghirlanda, diadema, moneta ...
Soggetto di un gioco enimmistico che è basato su due significati diversi di una parola. Esempio: fattore = agente e numero; brillante = pietra e attore teatrale, ecc. Se la parola presenta tre o più significati radicalmente diversi, si ha il "polisensoi" Es.: rombo = figura geometrica; pesce; rumore. ...
bisenso
bisènso s. m. [comp. di bi- e senso]. – 1. Parola che ha due significati e si può intendere perciò in due modi diversi. 2. Gioco enigmistico basato su due significati diversi d’una parola (per es.: rombo, figura geometrica e rumore)...
bizzarro
biżżarro agg. [etimo incerto]. – 1. Che attrae l’attenzione per la sua stranezza e originalità; fantastico, stravagante, capriccioso: uomo b.; carattere, ingegno, cervello b.; un’idea b.; le forme più b.; vestire, comportarsi in...