Teologo evangelico (Königsberg 1827 - Berlino 1918), professore di scienza neotestamentaria a Königsberg (1857), Kiel (1863), Berlino (1877-1908). Di tendenza conservatrice, difese l'elemento soprannaturale dei miracoli di Gesù e l'autenticità degli scritti più discussi del Nuovo Testamento, compreso il Vangelo di Giovanni. Tra i suoi moltissimi scritti: Leben Jesu (2 voll., 1882); Lehrbuch der Einleitung in das N. Testament (1886); Das Johannesevangelium als einheitliches Werk (1912); commenti a Matteo, Marco, Luca, Giovanni, Epistola ai Romani.