Medico e biochimico svedese (n. Halmstad 1934). Prof. di chimica medica e fisiologica al Karolinska Institutet di Stoccolma dal 1973, nel 1978 è succeduto a S. K. Bergström nella direzione dell'Istituto stesso. Nel 1962, in collab. con Bergström, determinò le caratteristiche chimiche delle prostaglandine. Successivamente la sua attività è stata fondamentalmente volta a chiarire i processi biochimici che portano alla produzione e al metabolismo delle varie prostaglandine; inoltre, ha messo in evidenza la presenza e l'importanza degli endoperossidi, dei trombossani e dei leucotrieni nel sistema delle prostaglandine. Per i suoi importanti lavori sulla fisiologia del sistema delle prostagladine, nel 1982, insieme a Bergström e a J. R. Vane, gli è stato conferito il premio Nobel per la fisiologia o la medicina.