Uomo politico ungherese (Mecsekalja-Patacs 1908 - Pécs 1959), uno dei collaboratori di F. Nagy nella creazione del partito dei piccoli proprietarî di cui (1946) divenne segretario generale. Accusato di complotto contro lo stato, nel 1947 fu arrestato dalle autorità russe di occupazione, e condannato (1948) a tre anni di prigione per spionaggio; dopo l'insurrezione popolare del 23 ottobre 1956, entrò a far parte, per breve tempo, del governo presieduto da Imre Nagy.