Pittore (New York 1905 - ivi 1970). Studiò all'Art students league di New York. In contatto con R. Motherwell, W. Baziotes, M. Rothko (con i quali poi fondò la scuola Subjects of artists, 1948), interessato alle esperienze di A. Gottlieb e di A. Reinhardt, N. tra il 1944 e il 1947 affrontò teoricamente il problema dell'arte astratta moderna, ancor prima di giungere alla piena maturazione del suo linguaggio pittorico. Nel 1947 le sue opere risentono ancora, nei temi e nella realizzazione, una forte influenza di A. Gorky. Soltanto dopo il 1947, con una liberazione definitiva dal disegno e dalle forme, sia pure disgregate e distrutte, in una posizione del tutto agli antipodi dell'action painting, N. focalizza il suo interesse per il campo pittorico uniforme diviso da bande verticali (Onement III, 1949, e Vir heroicus sublimis, 1950-51, New York, Museum of modern art; Chi ha paura del rosso, del giallo e del blu, III, 1967, Amsterdam, Stedelijk Museum). N., che ha elaborato anche opere tridimensionali (Obelisco spezzato, 1963-67, New York, Museum of modern art), è stato un punto di riferimento per le successive ricerche sull'astrattismo geometrico e per la minimal art.