Sultano musulmano d'Egitto, della dinastia dei Mamelucchi Bahriti (morto nel 1277). Di origini servili, ascese al trono per il suo valore militare e la sua assenza di scrupoli, capeggiando la congiura di cui fu vittima il sultano Qutuz. Nonostante la sua carriera di avventuriero, fu uno dei più insigni sovrani dell'Egitto musulmano: tolse ai Crociati la maggior parte dei possedimenti loro rimasti in Siria, sottomise gli Assassini, e si affermò anche come saggio amministratore e munifico costruttore. La sua figura è protagonista di un romanzo popolare arabo d'Egitto (Romanzo di Baibars).