La famiglia fiorentina dei Bagnesi, forse da Bagno, fu di parte guelfa, contro gli Uberti; poi, dopo la scissione, aderì alla fazione dei Donati. Estintasi nel 1636, fu continuata dai Bellincini, ch'erano un ramo dei Bagnesi, proscritto nel 13º sec. da Firenze, e rifugiatosi a Modena, dove aveva preso il cognome dal giurista Bellincino di Catalano Bagnesi (m. nel 1319 circa). E una serie di giuristi dettero i Bellincini agli Studî di Bologna e Ferrara, tra cui il canonista Bartolomeo (1428-1478), il fratello Aurelio, anche letterato, e Francesco (1495-1565), conte palatino, profondo conoscitore del greco e dell'ebraico.