La concentrazione di azoto che rimane nel sangue dopo che le proteine sono state da esso allontanate con opportuni reagenti e che si indica anche come azoto incoagulabile. Questo azoto non proteico è dato da prodotti di rifiuto dell’organismo, che vengono continuamente eliminati con l’urina come l’urea ...
azotemia
ażotemìa s. f. [comp. di azoto e -emia]. – In medicina, la concentrazione nel sangue di azoto non proteico, il cui aumento al di sopra dei valori normali può essere segno di insufficienza renale, di disidratazione, ecc.
ipoazotemia
ipoażotemìa s. f. [comp. di ipo- e azotemia]. – In medicina, patologica diminuzione dell’azotemia, per lo più segno di avanzata insufficienza funzionale del fegato.