autooscillazione
autooscillazióne [Comp. di auto- e oscillazione] [LSF] Oscillazione che s'instaura accidentalmente in un sistema capace di oscillare (il periodo delle a. coincide con uno dei periodi propri del sistema) ma che normalmente non viene tenuto in oscillazione; ciò può accadere, per es., in amplificatori elettrici se, per una ragione qualunque, parte del segnale d'uscita retrocede all'ingresso con fase opportuna (reazione positiva), oppure in strutture meccaniche poco stabili sotto eccitazioni impulsive (per es., per effetto di una brusca variazione delle sollecitazioni). L'innesco di a., che in genere è un grave inconveniente, viene combattuto curando in modo opportuno la stabilità del sistema; per es., nel caso di amplificatori elettrici efficaci misure sono l'inserzione di induttori e condensatori di disaccoppiamento tra i vari stadi, l'introduzione di una controreazione e l'inserzione di resistori (cosiddetti "di smorzamento") che riducano il fattore di merito di eventuali circuiti oscillanti.