Comte, Auguste
Filosofo francese (Montpellier 1798 - Parigi 1857). A lui si attribuisce la paternità del positivismo e, da alcuni autori, della sociologia. Influenzato dalle idee utopiste dei primi socialisti (fra i quali C.-H. Saint-Simon, del quale fu segretario e stretto collaboratore), C. cercò di elaborare una scienza dell’evoluzione sociale, basata sul metodo delle scienze naturali e verificabile empiricamente. Presentò la sua filosofia come ‘religione dell’umanità’, depurata di ogni riferimento metafisico. Fra le sue opere: Cours de philosophie positive (1830-42); Système de politique positive (1851-54).