ONCKEN, August
Economista tedesco, nato a Heidelberg il 10 aprile 1844, morto a Schwerin (Meclemburgo) il 10 luglio 1911. Dopo aver compiuto gli studî a Karlsruhe, Heidelberg, Monaco e Berlino, dal 1865 al 1871 visse nel granducato di Oldemburgo, occupandosi delle sue proprietà fondiarie, nel 1872 divenne libero docente alla Scuola superiore agraria di Vienna, nel 1877 professore di economia politica al Politecnico di Aquisgrana e nel 1878 all'università di Berna, dove insegnò fino al 1910 e fu anche rettore nel 1885-86 e nel 1901-2. Si occupò soprattutto di economia agraria e di storia delle dottrine economiche.
L'opera sua principale è Geschichte der Nationalökonomie: I, Die Zeit vor A. Smith (Lipsia 1902; 3ª ed., 1922) rimasta incompleta. Tra le altre ricordiamo: A. Smith in der Kulturgeschichte (Vienna 1874); A. Smith und I. Kant (I, Lipsia 1877); Der ältere Mirabeau und die ökonomische Gesellschaft in Bern (Berna 1886); Zur Geschichte der Physiocratie, in Jah rbuch für Gesetzgebung, a cura di G. Schmoller, XVII (1893); Die Maxime Laissez faire et laissez passer (Berna 1886). Curò inoltre un'ottima edizione delle Øuvres économiques et philosophiques di F. Quesnay (Parigi, Francoforte 1888) e fu direttore dei Berner Beiträge zur Geschichte der Nationalökonomie dal 1886 al 1901.