Poeta e pittore prussiano (Breslavia 1799 - Berlino 1853). Studiò nelle accademie di belle arti di Praga e di Vienna, e dal 1819 al 1822 fu a Dresda, ove un incidente alla mano destra gli rese impossibile dedicarsi ulteriormente alla pittura. Trasferitosi in Italia, a Roma e a Napoli, fece studî archeologici e scoperte paesaggistiche, la più famosa delle quali è quella della Grotta Azzurra di Capri (su cui scrisse Entdeckung der Blauen Grotte auf der Insel Capri, post., 1903). Tornò in Germania nel 1828. Scrisse poesie di vario genere (Gedichte, 1836; Allerlei Geister, 1842) che lo rivelano ricco di un umorismo popolareggiante e padrone di un'ampia gamma espressiva. In ricordo degli anni trascorsi in Italia pubblicò poesie popolaresche italiane tradotte sotto il titolo Agrumi (1838), una traduzione in versi sciolti della Divina Commedia (1840) e la pregevole novella Ein Karnevalsfest auf Ischia (1852).