ASIANO E ASIANISMO
Il termine "asianus" ricordato da Cicerone (Brutus, 51; Orator, 231) fu probabilmente trasferito con intento spregiativo, dagli oratori attici, dall'uso grammaticale a quello letterario per definire lo stile retorico dei maestri della provincia d'Asia dove studiavano i giovani romani. Presso i moderni studiosi è entrato in uso con riferimento a talune correnti delle arti figurative e particolarmente della scultura ellenistica. I maggiori difetti dello stile letterario asiano erano l'inserzione di zeppe, lo spezzettamento dei periodi in membri simili a versi, la monotonia delle clausole, la ricerca di sentenze troppo argute e di parole di nuovo conio. Fondatore dell'asianismo è considerato Egesia di Magnesia che visse verso il 300 a. C. e di cui ci danno notizia Agatarchide (Jacoby, Frag. Gr. hist., ii, C 86, T. 3), Strabone e Dionigi di Alicarnasso. Egli derivava la sua cultura dai classici, specialmente da Lisia, e amava le metafore, l'enfasi patetica, ma anche le arguzie e le lepidezze, e la grazia sentimentale. Sulla base di queste notizie si è cercato di stabilire paralleli fra l'asianismo retorico e opere dell'arte figurata ellenistica, particolarmente col grande altare di Pergamo.
L'analogia istituita fra le vittorie degli Attàlidi sui Galati e quelle degli dèi sui giganti è sembrata un'iperbole asianica e la stessa composizione architettonica è stata esaminata sotto l'aspetto di una ricerca paradossale di effetti di gusto "asianico". L'altare ha infatti un alto e poderoso zoccolo con un fregio straricco di dinamismo e di colore, mentre il colonnato soprastante è leggero e di forme minute. È da osservare che l'illogicità della costruzione si potrebbe spiegare come una stranezza "asianica" ove composizioni così contrastate fossero comuni nell'architettura ellenistica. Il caso dell'altare di Pergamo è invece unico, sicché occorre cercare una diversa soluzione e pensare ch'esso sia la ricostruzione monumentale di un primitivo altare di cenere ricordato a Pergamo da Pausania (i, 22), e che il loggiato riproduca i paletti contenenti il cumulo delle ceneri. Un altare consimile con pilastrini per il contenimento delle ceneri si trova a Camiro (v.), nell'isola di Rodi. Premesso ciò si potrebbe ammettere che il gusto retorico asianico abbia influito sull'arte pergamena.
Converrebbe ad ogni modo non impiegare genericamente il termine a. anche per le arti figurate, perchè acquisito con un preciso significato nel suo valore letterario.
Bibl.: Ed. Norden, Die antike Kunstprosa, I, p. 134 s.; U. von Wilamowitz, in Hermes, 1900, p. 1 s.; G. Pasquali, in Enciclopedia Italiana, IV, s. v.; M. Falkner, in Österr. Jahreshefte, XXXVI, 1946, p. i ss.