arto
Ciascuna delle quattro appendici corporee, destinate alla locomozione, alle sensazioni tattili, alla prensione, ecc., costituita dal braccio (o dalla coscia), dall’avambraccio (o dalla gamba) e dalla mano (o dal piede). In corrispondenza di queste tre parti si trovano le seguenti ossa: omero (femore), radio e ulna (tibia e fibula), carpali (tarsali), metacarpali (metatarsali), falangi, falangine e falangette. L’a. superiore è innervato dai nervi radiale, ulnare e mediano e riceve sangue arterioso dall’arteria succlavia; quello inferiore dai nervi sciatico comune, tibiale e peroniero ed è vascolarizzato dall’arteria iliaca. A. fantasma: interna sensazione di dolore che si osserva negli amputati, consistente in parestesie dolorose che al paziente sembrano provenire dall’a. amputato; a. ciondolante: l’a. che presenta un’esagerata articolarità per abnorme rilassatezza dei legamenti di un’articolazione; a. a cane di fucile: nelle meningiti, l’atteggiamento in flessione degli a. inferiori, dovuta allo stesso fenomeno di contrattura che determina il ventre a barca e la rigidità nucale.