HARDEN, Arthur
Chimico inglese, nato a Manchester il 12 ottobre 1865. ztudiò a Manchester e a Erlangen; laureatosi ivi nel 1888, venne subito nominato lettore di chimica nell'Owens College di Manchester. Nel 1897 fu capo della sezione chimica dell'istituto Tenner di medicina preventiva, poi del reparto biochimico dell'istituto Lister di medicina preventiva e professore di chimica (ora emerito) dell'università di Londra. Nel 1937 fu insignito della medaglia Davy dalla Royal Society.
Per i suoi lavori sul meccanismo della fermentazione e per quelli sulle vitamine, Harden condivise con V. Euler-Chelpin, nel 1929, il premio Nobel. Egli si occupò dell'utilizzazione dello zucchero da parte delle cellule viventi, studio al quale fu condotto da una serie di ricerche sui saccarofosfati, che, nelle moderne teorie biochimiche, hanno assunto, per merito suo, una notevole importanza.