Triidruro di arsenico, AsH3, noto anche come idrogeno arsenicale. Si presenta come un gas incolore e infiammabile, altamente tossico e caratterizzato da un caratteristico odore agliaceo. Si ottiene per decomposizione con acqua degli arseniuri dei metalli alcalini oppure per riduzione con idrogeno nascente dell’arsenico o di qualunque suo composto inorganico. Questa reazione, detta di Marsh, veniva usata come test per la ricerca dell’arsenico poiché l’a. per decomposizione termica forma uno specchio di arsenico su una superficie.
A. organiche Sono i derivati organici dell’idrogeno arsenicale che si ottengono per sostituzione degli atomi di idrogeno in questo contenuti con altrettanti radicali alcolici. Si conoscono le a. primarie, secondarie e terziarie, rispettivamente RAsH2, R2AsH, R2As, nonché i sali di arsonio quaternari (R)4AsX (dove R indica un radicale organico e X un atomo di alogeno). Le a. differiscono dalle ammine, cui strutturalmente si avvicinano (contengono infatti un atomo di arsenico al posto di uno di azoto), perché hanno proprietà basiche soltanto allo stato di sale arsonico quaternario; le a. primarie si possono preparare per riduzione degli alogenuri, degli ossidi e degli ossiacidi organici dell’arsenico con zinco e acido (per es. acido cloridrico), mentre le a. terziarie si preparano facilmente da tricloruro di arsenico e sali di alchilmagnesio; la successiva alchilazione di quest’ultime porta alla formazione dei composti quaternari.