Uomo politico francese (Mézin, Alta Garonna, 1841 - ivi 1931). Avvocato, deputato di sinistra dal 1876, ministro guardasigilli nel 1882 e presidente del Consiglio nel 1883-84, partecipò più volte al governo come ministro in varî dicasteri. Senatore nel 1890, divenne presidente del senato nel 1899 e nel 1906 successe a E. Loubet alla presidenza della Repubblica; nel 1913 si ritirò a vita privata. Popolarissimo presso le masse per semplicità di costumi, il F. ebbe una concezione puramente formale della sua carica, chiudendo scrupolosamente la propria attività nei limiti consentitigli dalla costituzione e dalle consuetudini. Fu il primo presidente a chiamare G. Clemenceau al governo.