ARISUGAWA
. Nome d'una famiglia giapponese di principi di sangue imperiale, ora estinta. La famiglia venne fondata col nome di Takamatsu-no-miya da Yoshihito-shinnō (1608-1638), figlio del 107° imperatore Go-Yōzei (1587-1611). Il secondo principe fu Nagahito, il quale, essendo in seguito divenuto l'imperatore Go-Saiin (1655-1662), nominò come successore il suo terzogenito Yukihito-shinō (1656-1699), che cambiò il nome della casa in Arisugawa-no-miya, da una villa posseduta ad Arisugawa in provincia di Yamashiro. Questa famiglia era una delle quattro casate di sangue imperiale (Arisugawa, Fushimi, Kan-in e Higashi-Kan-in), dalle quali poteva esser preso un successore al trono nel caso non vi fosse un erede diretto. Ai capi di queste quattro famiglie spetta di diritto il titolo di shinnō. Taruhito-shino (1835-1895), nono principe Arisugawa, partecipò attivamente alla restaurazione imperiale, comandò l'esercito che combatté e sconfisse gli ultimi seguaci dello sciogunato (1868-1869), e represse l'insurrezione di Satsuma (1877). Fu a capo del consiglio degli Anziani (Genrrō-in), e morì durante la guerra cino-giapponese. La famiglia si è estinta con l'ammiraglio Takehito-Shinnō (1862-1913), fratello del precedente e decimo principe della casa. Compì studî navali in Inghilterra, fu comandante dell'incrociatore Matshima nella guerra cino-giapponese, e rese segnalati servigi nella guerra con la Russia.