apotema
apotèma [s.m. (pl. -i) Lat. apothema, Der. del gr. apotíthemi "mettere giù", che nel medioevo significò, nel linguaggio dei matematici, "collocare un segmento di grandezza determinata in una posizione determinata"] [ALG] (a) In un poligono regolare, il segmento di perpendicolare a (fig. 1) condotto a un lato l dal centro del cerchio inscritto nel poligono stesso (quindi anche il raggio r del cerchio inscritto); è a=[R2-(l/2)2]1/2, essendo R il raggio del cerchio circoscritto; (b) in una piramide regolare, il segmento di perpendicolare a (fig. 2) condotto dal vertice V a un lato, cioè l'altezza di una faccia laterale triangolare; è a=(r2+h2)1/2, con r raggio del cerchio inscritto nel poligono di base e h altezza della piramide; (c) analogamente, in un cono circolare retto, il segmento di generatrice a (fig. 3) compreso tra il vertice V e un punto della circonferenza di base; è a=(r2+h2)1/2.