ANTRIM (A. T., 49-50)
Città dell'Irlanda settentrionale situata nella parte occidentale della contea di Antrim all'angolo NE. del Lough Neagh, e precisamente a breve distanza dalle rive di questo nella valle del Six-Mile Water, a 34 m. s. m. È a 35 km. circa a NO. di Belfast, in un punto ove s'incrociano o fanno capo importanti linee ferroviarie che vanno a Sarne, Ballyrmena, Lisburn-Belfast. Nel 1901 la città aveva 1826 ab.: questi si dedicano principalmente al commercio e anche alle industrie; vi sono cartiere, e stabilimenti ove si lavorano il lino e gl'indumenti di lana. La città non presenta nulla di notevole, ma i suoi dintorni, col castello di Shane e col castello di Antrim, sono assai interessanti. Alla distanza di circa 1 km. e mezzo dalla città, sorge una delle torri rotonde più perfette che possegga l'Irlanda, alta m. 28,30 e che misura una circonferenza di m. 15,20 alla base: essa è situata nelle terre di Steeple, dove si ammira pure la preistorica Witches' Stone ("pietra delle streghe"). Durante il regno di Edoardo III presso Antrim avvenne una battaglia fra Inglesi e Irlandesi; nel 1642 ebbe luogo un combattimento navale sul Lough Neagh; e infine, il 7 giugno del 1798, la città stessa fu teatro di uno scontro fra le truppe regie e un grosso corpo di ribelli, ch'ebbe la peggio.
Contea. - La contea di Antrim misura un'area di 3044 kmq., ed è costituita da un altipiano ondulato alto poco più di 700 m., che a N. e a E. scende a picco sul mare. Il terreno è coperto di rocce vulcaniche (specialmente di basalto), che rivestono il Cretacico sottostante, e sedimentazioni anche più antiche. La regione fu soggetta a ripetute eruzioni vulcaniche, e il basalto si presenta spesso nella caratteristica struttura colonnare, come, p. es., nella Giants Causeway. Il confine occidentale segue il Lough Neagh e il fiume Bann, ma si stacca poi da questo fiume per volgersi a oriente: la breve porzione compresa tra il fiume ed il confine appartiene al Londonderry. Il confine meridionale è costituito dal corso inferiore del fiume Lagan. Il Bann, nel suo corso, ha corroso le rocce basaltiche, ed è interrotto da paludi, ma le rocce basaltiche cessano a N. del fiume Lagan. Il Lough Neagh è il più grande lago delle isole britanniche. Il clima della contea è mite, con venti provenienti da E. in primavera. Le temperature variano da 4°5 a 15°, e la piovosità dell'altipiano spesso supera i 1250 mm. La pianura è fertile, ma l'agricoltura è in decadenza; il lino è coltivato per le industrie manifatturiere di Belfast, che si servono anche di lino importato. Una volta la contea di Antrim era molto rinomata per i suoi boschi di querce.
La popolazione, che nel 1926 ammontava a 191.618 ab. (diminuzione di più dell'1% dal 1911), ebbe largo incremento dalle colonie scozzesi ivi stabilitesi nel sec. XVII, cui si aggiunsero inoltre molti rifugiati ugonotti. La metà della popolazione è presbiteriana per lunga tradizione e non più di un quinto di essa cattolica romana, sicché la contea offre un grande contrasto col resto dell'Irlanda. La città principale è Belfast; notevoli sono Lisburn (11 .461 ab.), Carrickfergus (4208 ab.), il porto di Larne.
Bibl.: W. P. Coyne, Ireland, Industrial and Agricultural, 1902; G. Fletcher, Ulster, Cambridge 1921; id., Ireland, Cambridge 1922.