BINTERIM, Anton Joseph
Teologo e canonista tedesco, nato a Düsseldorf il 19 settembre 1779, morto a Colonia il 17 maggio 1855. Entrò prima nell'ordine francescano, poi, avvenuta l'abolizione delle corporazioni, nel clero secolare. Di temperamento combattivo, fu scrittore fecondo e polemista vivace, così che gli accadde persino di incontrare le sanzioni civili.
Gran parte dei suoi scritti, suggeriti da questioni contingenti, appariscono legati al momento in cui sorsero. Più importanti e durevoli le opere di carattere storico. Di larga impostazione i Denkwürdigkeiten der christl.- katholischen Kirche (Magonza 1825-1832, 7 voll.), svolgenti con maggior corredo di cognizioni storiche una tela già dipanata dal Pelliccia; le ricerche sull'antica e la nuova diocesi di Colonia (in collaborazione con il Mooren, Magonza 1828-1831, 4 voll.) e la Pragmatische Geschichte der deutschen National- Provinzial- und vorzüglichst Diözesan-Konzilien (Magonza 1835-1845, 7 voll.). Ebbe anche in animo di continuare la collezione dei concilî tedeschi dello Schannat e del Hartzheim, ma gli fu appena possibile pubblicarne un supplemento in collaborazione col Floss.