KANTEMIR, Antioch Dmitrievič
Poeta satirico russo, figlio del principe moldavo Demetrio Kantemir, nato nel 1708 a Costantinopoli, morto nel 1744 a Parigi. Difese le riforme di Pietro il Grande con la satira: Ai dispregiatori della scienza, che, pur ricordando formalmente le satire di Boileau, dipinge tipi e costumi caratteristicamente russi. Nelle altre satire, ispirandosi spesso a Orazio, cercò di colpire difetti e vizî in generale. Le satire (nove in tutto) di K. hanno importanza storica, trattandosi d'un componimento letterario nuovo per il lettore russo. K. compose anche odi, favole ed epigrammi; cominciò, senza finirlo, un poema dedicato a Pietro il Grande; tradusse Orazio e scrisse un Trattato di versificazione russa.
Ediz. completa degli scritti di K. a cura di P. A. Efremov (voll. 2, Pietroburgo 1867-68). Traduzione francese di una parte delle satire a cura dell'abate Guasco (Londra 1749-1750); traduzione tedesca, a cura di H. Spilker (Berlino 1752).