BANDURI, Anselmo
Archeologo, frate benedettino, nato a Ragusa nel 1671, morto nel 1743. Studiò a Parigi, dove, nel 1715, fu accolto nella R. Accademia delle iscrizioni, e divenue bibliotecario del reggente. Lasciò due opere importanti: Imperium Orientale (Parigi 1712), illustrazione delle antichità bizantine; e Numismata imperatorum Romanorum (Parigi 1718), a cui J. Tanini aggiunse un supplemento (Roma 1791).
Bibl.: Frérét, Éloge du p. B., in Hist. de l'Acad. Royale des Inscriptions et belles lettres, XVI (cfr. il Giorn. dei lett. d'Italia, Venezia X, 1712).