ANOMALURO (dal gr. ἀνώμαλος "irregolare" e οὐρά "coda")
Famiglia di Roditori scoiattoliformi (Anomaluridae, Gill 1872) alla quale appartengono i tre generi seguenti.
L'Anomaluro (Anomalurus Waterh. 1843), delle dimensioni di un piccolo gatto; possiede un patagio "paracadute", teso tra i lati del tronco, gli arti ed il quarto basale della coda, e sostenuto in avanti da un lungo processo cartilagineo fissato al gomito. In vicinanza della radice della coda vi è ventralmente una doppia fila di grosse squamme cornee di arresto, che si rendono utili nell'arrampicamento. Nel cranio il forame infraorbitale è molto grande, ed il processo postorbitale del frontale assai piccolo. Vi sono nella mandibola e nella mascella il quarto premolare e 3 molari, muniti di distinte creste di smalto trasversali. La clavicola è completa. Abita in 19 specie e sotto-specie l'Africa occidentale dalla Liberia al Congo, la centrale e l'orientale da Zanzibar al Nyassa. Prettamente arboricolo si nutre principalmente di frutta.
L'Idiuro (Idiurus Matschie 1894; dal gr. ἴδιος "singolare"), della statura d'un topo, con coda lunghissima, con patagio; abita in 5 specie e sottospecie il Camerun, il Congo Belga, la regione vulcanica del Kivu.
La Zenkerella (Zenkerella Matschie 1898, così chiamata in onore del raccoglitore Zenker), della statura d'un ratto, senza patagio, che abita con una sola specie il Camerun.
Bibl.: Waterhouse, in proc. Zool. Soc., Londra (1842), pp. 124-125; Alston, ibidem (1875), pp. 88-97, tav. XXI; Matschie, in Sitzungsber. Ges. Naturfreunde, Berlino 1894, pp. 194-200 e 1898, pp. 23-30; Allen, in Bull. Amer. Mus. Nat. History, XLVII (1922-1925), pp. 62-71, tav. V. Per altre famiglie, v. scoiattoliformi.