DOMENGHINI, Angelo
Italia. Lallio (Bergamo), 25 agosto 1941 • Ruolo: ala destra • Esordio in serie A: 4 giugno 1961 (Udinese-Atalanta, 2-1) • Squadre di appartenenza: 1960-64: Atalanta; 1964-69: Inter; 1969-73: Cagliari; 1973-74: Roma; 1974-75: Verona; 1976-77: Foggia • In nazionale: 33 presenze e 7 reti (esordio: 10 novembre 1963, Italia-URSS, 1-1) • Vittorie: 3 Campionati italiani (1964-65, 1965-66, 1969-70), 1 Coppa Italia (1962-63), 1 Coppa dei Campioni (1964-65), 2 Coppe Intercontinentali (1964, 1965), 1 Campionato d'Europa (1968) • Carriera di allenatore: Olbia (giovanili, 1977-78), Trento (giovanili, 1978-79), Asti (1980-81), Derthona (1982-83), Torres (1983-84), Derthona (1984-85), Intim Helen (1985-86), Derthona (1986-87), Sambenedettese (1987-89), Novara (1989-90), Derthona (1990-91), Battipagliese (1991-92), Inter (primavera, 1995-96), Inter (osservatore, 1996-2002)
Ala destra di grande velocità, dotato di un tiro formidabile, generosissimo, tatticamente duttile. Cresce nell'Atalanta, dove vince l'unica Coppa Italia conquistata dalla squadra, per passare poi, nell'estate 1964, all'Inter di Herrera, che lo utilizza come centravanti di movimento, con ottimi risultati. Nel 1969-70, alla sua prima stagione nel Cagliari, dove torna a fare l'esterno di destra, vince lo scudetto. Decisive alcune sue imprese in nazionale: segna il gol dell'1-1, nella prima finale degli Europei 1968 contro la Iugoslavia, consentendo all'Italia di giocare e vincere lo spareggio, e firma la prima rete dei Mondiali 1970 (contro la Svezia), grazie alla quale l'Italia consegue il passaggio al turno successivo.