Terzogenito (n. 1119 circa - m. 1174) del granduca Giorgio Dolgorukij, ebbe in appannaggio la terra di Vladimir, quindi (definitivamente, dopo molte lotte, nel 1155) il feudo di Vyšgorod. Dopo la morte del padre (1157), attese a consolidare e ampliare il suo dominio (vittoria sui Bulgari, 1164) a tutta la Suzdalia, col controllo delle più importanti vie fluviali tra il Mar Nero e il Baltico. Venne quindi in urto con il sovrano Mstislav, di Kiev, che A. saccheggiò. Ma dopo poco (1171-72) una ribellione aperta determinò il crollo dell'egemonia suzdaliana nel Mezzogiorno russo. A. si preparava alla riscossa, quando cadde vittima di una congiura di boiari. È considerato santo dalla Chiesa russa; feste, secondo i menologi slavi, 30 giugno e 4 luglio.