ANCELLE del S. Cuore
L'istituto delle ancelle del S. Cuore di Gesù è una congregazione religiosa di diritto pontificio, che professa vita mista, con prevalenza della vita contemplativa. Fondatrici di questa congregazione sono state due sorelle, María de los Dolores e Raffaela Porras y Ayllón, di ragguardevole e ricca famiglia di Pedro Abad in provincia di Cordova, le quali in religione presero il nome di Maria del Pilár e Maria del Sacro Cuore.
Le due sorelle Porras, desiderose di consacrarsi al Signore e dedicare a questo scopo il loro cospicuo patrimonio, si affidarono al vescovo di Cordova, mons. Albuquerque. Questi pensò alla fondazione d'una casa religiosa per l'insegnamento alle fanciulle povere, di cui si sentiva grande bisogno nella città; e fece venire da Siviglia le religiose di Maria Riparatrice, con la promessa che avrebbero attuato il desiderato insegnamento. Le sorelle Porras entrarono nella casa di queste religiose, fondata in Cordova nel 1875, come novizie, e con esse altre giovani.
Mons. Zefirino Gonzales dei predicatori, succeduto a mons. Albuquerque nel 1875, vedendo che le religiose non potevano mantenere l'impegno assunto dell'insegnamento, stabilì di chiudere nell'ottobre del 1876 la casa, dichiarando alle novizie che rimanevano pienamente libere di sé. Alcune seguirono le religiose di Maria Riparatrice ritornate a Siviglia; le altre, tra le quali le sorelle Porras, in numero di quattordici, desideravano di unire all'adorazione del SS. Sacramento anche l'insegnamento, sotto la regola di S. Ignazio. Si trasferirono quindi a Madrid in una modesta casa presa in affitto in calle de la Bola, n. 12, culla della nascente congregazione religiosa, che doveva chiamarsi delle Esclavas del Sagrado Corazón de Jesús. Le prime abitatrici di calle de la Bola erano diciassette, e nella fondazione del nuovo istituto ebbero direzione spirituale e assistenza dal gesuita Giuseppe Gioacchino Cotanilla. Il cardinale Moreno, arcivescovo di Toledo e primate di Spagna, diede la prima approvazione all'istituto, che si chiamava delle Riparatrici del Sacro Cuore di Gesù, il 14 aprile 1877. La prima superiora e maestra delle novizie fu la Madre Maria del Sacro Cuore. Questa, con la sorella Maria del Pilár, cioè le due fondatrici, ebbero licenza di pronunziare i voti per le prime. Nel 1886 venne concesso il decretum laudis dalla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari, e l'anno susseguente fu accordata l'approvazione formale dell'Istituto, cambiatone il nome di "Riparatrici" in quello di "Ancelle del S. Cuore di Gesù", per evitare confusione con il titolo della congregazione di "Maria Riparatrice". Il 25 settembre 1894 fu concessa dalla S. Sede l'approvazione definitiva delle costituzioni.
Le ancelle del Sacro Cuore celebrarono il 14 aprile 1927 il cinquantenario della loro fondazione, e in tale occasione pubblicarono una splendida memoria commemorativa (Ancillae a Ss. Corde Iesu erectae Societatis quinquagesimum annum commemorantes MDCCCLXXVII-MCMXXVII, Roma 1927), dalla quale si rileva che l'istituto conta al presente 1454 religiose in 38 case, tra le quali 4 noviziati e 10 collegi di educazione in Italia (a Roma, Bologna, Palermo e Milano), e altre case in Spagna, Inghilterra, Repubblica Argentina, Chile, Bolivia, Perù, Cuba, Stati Uniti.