AMPHILOCHOS (᾿Αμϕίλοχος)
2°. - Coroplasta greco, attivo verso la fine del I sec. a. C., che firmò, con il nome in genitivo, una statuetta fittile (in argilla rossastra con mica e resti di ingubbiatura bianca), frammentaria, di una donna stante, vestita di chitone e di himàtion. Il frammento, comprendente la parte inferiore, è stato trovato nel 1925 negli scavi di Cyme di Eolide, città dove forse si svolse l'attività di questo artista, perché una altra statuetta fittile femminile panneggiata, con la stessa firma, era già nota come proveniente dalla medesima località.
Bibl: E. Pottier-S. Reinach-A. Veyries, La nécropole de Myrina, I, Parigi [1887], p. 173, not. 1, n. 10; Fasti Arch., IX, 1956, n. 3369, figg. 86-87.