WALKER, Amasa
Economista e uomo politico americano, nato a Woodstock, Conn., il 4 maggio 1799, morto a North Brookfield, Mass., il 29 ottobre 1875. Commerciante, pioniere dello sviluppo ferroviario, sostenitore del movimento antischiavista e di quello in favore del regime secco, ritiratosi dagli affari nel 1840, prese attiva parte alla vita pubblica, come delegato alle conferenze internazionali della pace di Londra e di Parigi (1843 e 1849), come uno dei principali organizzatori del partito del "Free Soil" (1848), e come deputato (1848 e 1859), senatore (1849) e ministro (1851-1852) dello stato del Massachusetts e quindi membro del Congresso (1862). Dal 1842 al 1849 fu professore di economia politica all'Oberlin College, dal 1853 al 1860 esaminatore a Harvard, dal 1860 al 1869 lector all'Amherst College. Anche in parlamento, si occupò prevalentemente di questioni finanziarie e monetarie, sostenendo il monometallismo e le teorie della scuola monetaria.
La sua Science of wealth (in coll. col figlio F. A., Boston 1866, 7ª ed., Filadelfia 1874, trad. it. di S. Cognetti de Martiis, Torino I876), opera assai popolare in America, pur rigettando la teoria della popolazione di R. Malthus e alcuni aspetti di quella ricardiana della rendita, può dirsi una esposizione dei principî della scuola classica. Ricordiamo ancora The nature and uses of money and mixed currency (Boston 1857).
Bibl.: F. A. Walker, Memoir of Amasa W., Boston 1888; E. H. Miller, Banking theories in the U. S. before 1860, in Harvard ec. st., XXX, Cambridge, Mass. 1927.