ALSIDIUM
. Alga Floridea delle Rodomelacee con le seguenti caratteristiche: fronda eretta, carnoso-cartilaginea, arrotondata, filiforme, dicotoma o pennatifida vagamente ramosa, articolata fasciata e formata da una corteccia polisifonia con 6-8 cellule circondanti la centrale altrettanto lunghe quanto larghe, ma più abbreviate delle esterne. Cistocarpi subglobosi dentro un pericarpio celluloso aperto da un carpostomio allungato in fuori, contenenti le carpospore obovate irradianti da una placenta. Tetrasporangi raccolti in rametti appena modificati, che poi divengono verrucoso-torulosi, disposti intorno in ordine subspirale uno per ogni articolo, divisi a triangolo (De Toni, Sylloge algarum omnium, IV, p. 859 segg.). Alghe marine, per la massima parte mediterranee, tranne una eritrea, sono note per circa sei specie. In farmacologia la specie A. helmintochorton, comune soprattutto in Sardegna e nelle Baleari, forma parte del "musco di Corsica", vermifugo somministrato sotto forma di decotti o di gelatina (Villavecchia, Diz. di merceologia e chimica applicata, II, col. 1680).