ALKANNA (dall'arabo al-ḥinnā'; it. alcanna, fr. arcanet o orcanette, sp. orcanota, ancusa de tintes)
Genere della famiglia delle Borraginacee, tribù delle Anchusee, che trae il suo nome da una specie tintoria, l'Alkanna tinctoria Tausch., la corteccia della cui radice contiene una sostanza colorante rosso-violacea che serve a colorire olî e pomate; in tecnica microscopica, sciolta nell'alcool e nell'acido acetico glaciale (tintura di alcanna), serve come reattivo delle resine, che colora in rosso vivo; era un tempo accreditato farmaco contro varie malattie.
La pianta è un piccolo suffrutice setoloso-biancastro, munito di foglie strettamente lanceolatolineari e di corolle rosso-azzurre; propria della regione mediterranea e, da noi, dell'Italia meridionale, Sardegna e Sicilia, oltre che della Liguria occidentale: ma il genere comprende altre 25 specie, tra cui l'A. lutea Moris, che cresce solo nella Corsica, nella Sardegna e nell'isola di Montecristo.
L'Alkanna o Tomarhendi di Avicenna è la Lawsonia inermis (v. henna o henné).