DELAUNOIS, Alfred
Pittore e incisore, nato a S. Josseten-Noode (Bruxelles) il 9 luglio 1876. Ha studiato all'Accademia di Lovanio, di cui attualmente è direttore, e presso Constantin Meunier. Continuatore della maniera del Mellery, dipinge soprattutto interni di chiese, vedute di beghinaggi, ecc., eseguiti con stile austero e tecnica raffinata che spesso predilige tinte cupe, talvolta alternate ad altre chiare. Come acquafortista è autore dei Portraits psychologiques, una serie di teste e mezze figure, di modellazione vigorosa e sintetica, in cui dà prova di una non comune acutezza d'osservazione. Nel 1914 una sua mostra personale di ventun quadri, fra i quali importantissimo Una cappella nella chiesa di S. Pietro a Lovanio, proprietà della provincia del Brabante, figurò alla Biennale di Venezia, dove egli ha esposto anche nel 1922 e nel 1924.
Tra le sue opere più importanti citiamo: nel museo d'Anversa: Interno della chiesa di S. Pietro a Lovanio; nel museo di Bruxelles: Dopo i vespri, Sera nella chiesa del beghinaggio di Lovanio; nel museo di Gand: La tomba d'Enrico I nella chiesa di S. Pietro a Lovanio; nel museo d'Ixelles: Crepuscolo di chiesa; nel museo di Liegi: Angolo della chiesa di S. Pietro a Lovanio; nel museo di Lovanio: Il giorno dei Morti nel Beghinaggio; nel museo di Namur: L'Angelus nel Beghinaggio; nel museo del Lussemburgo a Parigi: Raggio di sole nella chiesa di S. Pietro a Lovanio; nel museo di Buenos Aires: L'ora del vespero; nel museo di Trieste: Messa bassa, ecc.
Bibl.: G. van Zype, Nos peintres, s. 3ª, Bruxelles 1905; V. Pica, in Emporium, XXIII (1906), pp. 223-36; P. B., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IX, Lipsia 1913; V. Pica, A. D. (Galleria Pesaro), Milano s. a.; A. Laes, prefazione al Catalogue de l'Exposition Alfred Delaunois, Bruxelles 1917.