Scrittrice argentina (Sala Capriasca, Canton Ticino, 1892 - Buenos Aires 1938). Nota soprattutto per la sua produzione poetica (La inquietud del rosal, 1916; El dulce daño, 1918; Irremediablemente, 1919; Languidez, 1920; Ocre, 1925), di cui ella stessa offrì una sintesi in Antología poética (1925), negli anni Trenta entrò in contatto con le avanguardie europee, come testimoniano le raccolte Mundo de siete pozos (1934) e Mascarilla y trébol (1938). Fu autrice anche di brevi romanzi, racconti e saggi critici pubblicati, questi ultimi, su varî giornali sotto lo pseudonimo di Tao-Lao. Morì suicida.