Alena
Variante di ‛ Elena ' comune in testi duecenteschi, anche poetici, con spostamento d'accento e commutazione dell'e- in a-, secondo tendenza toscana e genericamente dialettale (manifesta ad es. nel Fiore in voci come Atiopia, assiglio). Appare in Detto 197 La bocca e 'l naso e 'l mento / ha più belli, e non mento, / ch' unque non ebbe Alena (in rima equivoca con alena), dove il personaggio mitologico è assunto come paradigma di bellezza femminile, secondo topos assai comune nella poesia mediolatina e nella lirica romanza, per cui cfr. Chiaro Davanzati Rime, a cura di A. Menichetti, Bologna 1965, 195 n. 20-21. V. ELENA.