BERG, Alban
Musicista, nato a Vienna il 7 febbraio 1885, ivi morto il 24 dicembre 1935. Dapprima autodidatta, a 15 anni s; legò d'amicizia con A. Schönberg, di cui fu successivamente allievo, interprete, seguace e propagandista in ogni modo. Ha composto una Sonata e altre pagine per pianoforte, un quartetto d'archi, Lieder da camera e con orchestra, un Concerto per violino, pagine orchestrali e le opere Wozzeck (da Büchner, rappr. Berlino 1925) e Lulu (da Wedekind, rappr. postuma). Wozzeck è composta a suite: la quarta scena è di ventun variazioni su un tema, il secondo atto vuol essere una sinfonia in cinque tempi, e così di seguito.
Uscito dall'orbita stilistica del suo maestro, specie nelle opere teatrali, diede saggi decisivi d'una personale potenza espressiva, suscitando dovunque viva ammirazione.