AGGRESSINE
. S'intendevano con questo nome (O. Bail, 1905) sostanze di origine batterica indipendenti dalle tossine e capaci di spiegare la "virulenza", cioè la "aggressività" del germe patogeno nei confronti dell'organismo infettato, cioè capaci di sopraffare le difese naturali di quest'organismo, soprattutto la fagocitosi. Successivi studî hanno dimostrato che tale potere aggressivo del microbio infettante deve ascriversi a molti e varî fattori non tutti sempre presenti, quali sostanze nocive per i leucociti (leucocidine), distruttive per i globuli rossi (emolisine), favorenti la coagulazione del sangue (coagulasi) o favorenti la permeabilità dei tessuti ai germi invasori.