LANDRY, Adolphe (App. II, 11, p. 152)
Economista e uomo politico francese, morto nel 1956.
Socialista, ma non marxista, si è valso dello strumento marginale per discutere l'efficienza del sistema capitalistico: all'opera sua si può quindi applicare l'appellativo di macromarginalismo, in quanto studio dell'interazione tra popolazione e risorse e dei problemi di sostituzione dei fattori per grandi masse. Il L. va anche considerato teorico di lungo periodo e la sua influenza sulla politica demografica dello stato è stata notevole; per le sue ricerche il L. può essere considerato un caposcuola.
Bibl.: D. Ducros, L'oeuvre d'A. Landry, in Revue d'économie politique, marzo-aprile 1957.