TOBLER, Adolf
Linguista a filologo, nato a Hirzel (Zurigo) il 24 maggio 1835, morto a Berlino il 18 marzo 1910. Visse fra il 1857 e il 1861 in Italia e a Parigi; fu quindi insegnante di scuole medie a Soletta e Berlino, e dal 1867 professore di filologia romanza nell'università di Berlino.
La sua attività di filologo si esplicò soprattutto nelle edizioni del Dit dou vrai aniel (Lipsia 1871) e de Li proverbe au vilain (Lipsia 1895). L'opera sua massima, l'Altfranzösisches Wörterbuch, rimase incompiuta e viene continuata dal Lommatzsch (Berlino 1915 segg.): gli è che lo spirito del T., piuttosto di sottile indagatore che di costruttore, lo portava alle minute ricerche, specialmente di carattere scolastico, meglio che a grossi lavori di sintesi. Perciò il suo capolavoro può scorgersi nei cinque volumi di Vermischte Beiträge zur französischen Grammatik (Lipsia I886-1912; l'ultimo volume, pubblicato postumo da Rudolf Tobler, contiene una bibliografia completa delle opere di T.), composti di saggi essenzialmente lessicografici. Di teoretica della scienza il T. si è occupato nella Methodik der philologischen Forschung scritta per il Grundriss der romanischen Philologie del Gröber (I, 251 segg.), cui si aggiunse, nella seconda edizione del Grundriss, una Methodik der literaturgeschichtlichen Forschung (I, 361 segg.).
Bibl.: P. Meyer, in Romania, XXXVIII (1910); E. Richter, in Deutsche Literaturzeitung, XXXI (1910); L. Spitzer, Meisterwerke der romanischen Sprachwissenschaft, I (1929), p. 364 segg., con ulteriori indicazioni bibliograf.