Ossiacido del fosforo, H3PO2, che si ottiene decomponendo con acido solforico l’ipofosfito di bario preparato per riscaldamento del fosforo bianco con acqua di barite. È un acido monobasico del fosforo pentavalente; per tale motivo l’uso del prefisso ipo-, in questo caso, non è appropriato, anche se comunemente utilizzato. Se ha un elevato grado di purezza si presenta come un solido cristallino, con punto di fusione di 26 °C. Il prodotto commerciale, invece, a causa delle impurezze contenute, si presenta già alla temperatura ordinaria sotto forma di un liquido denso, di consistenza sciropposa, incoloro e inodoro, solubile in acqua.
L’acido ipofosforico è un ossiacido del fosforo, H4P2O6, che si ottiene insieme agli acidi fosforoso e fosforico per ossidazione lenta del fosforo bianco.