BEC, Abbazia del
Abbazia benedettina della Normandia, fondata nel 1034 dal normanno Erluino sul territorio di Bruneville, poi, circa il 1040, trasferita al Bec-Hellouin (Eure). Fu una delle più note abbazie francesi dei secoli XI e XII, soprattutto per l'insegnamento di Lanfranco di Pavia e di sant'Anselmo (che ne fu abate), e per l'attività culturale svoltasi entro le sue mura. Anche politicamente, nel periodo del regno anglo-normanno dei Plantageneti, l'abbazia, che era ricchissima e disponeva di assai estesi provvedimenti, ebbe grande importanza, per i rapporti tra i suoi dirigenti e i re d'Inghilterra. Decadde invece con l'incorporazione della Normandia alla Francia dalla seconda metà del sec. XIII; parve risollevarsi nel sec. XVII con i Maurini: ma con la Rivoluzione francese i monaci vennero definitivamente dispersi.
Bibl.: Dom. J. Bourget, The history of the royal abbey of Bec, Londra 1779; Chronique du Bec, edita dall'abate Porée (Rouen 1883).