vitrite
(ant. vetrite) s. f. [der. del lat. vitrum «vetro» (e rispettivam. dell’ital. vetro), con allusione all’aspetto lucente]. – 1. In petrografia, uno dei quattro componenti macroscopici dei carboni fossili, detto anche carbone brillante, formato quasi esclusivam. da vitrinite con qualche masserella di fusite, con aspetto di lenti appiattite omogenee spesso solcate da fratture; originatosi dalla profonda trasformazione dei tessuti legnosi, è uno dei componenti predominanti dei carboni a basso contenuto di sostanze volatili, quali le antraciti, pur essendo presente anche in quelli ricchi di tali sostanze. 2. In sedimentologia, microfacies di carboni fossili costituita da componenti amorfi.