traslare
v. tr. e intr. [neoformazione arbitraria dal part. pass. traslato; nel sign. 2, tratto da traslazione]. – 1. tr. Trasferire, trasportare da un luogo a un altro, da una sede a un’altra: t. una salma; è più frequente nei tempi composti con il part. pass. (v. traslato). Con accezioni specifiche: in matematica, eseguire una traslazione (nel sign. 8 di questa voce); in informatica, spostare una cifra verso destra o verso sinistra in un registro a traslazione. 2. intr. (aus. avere) Muoversi, spostarsi con moto traslatorio: la Terra trasla intorno al Sole; con sign. più generico, anche nel linguaggio dei meteorologi: una perturbazione atmosferica osservata sulla Francia trasla (o sta traslando) verso le nostre regioni. Per altri esempî dell’uso del termine in alcune scienze, e spec. in meccanica, si veda la didascalia al disegno che illustra la voce libertà in questo Vocabolario. ◆ Part. pres. traslante, raro, che sposta con moto rettilineo: autoparcheggi meccanici orizzontali, verticali, rotanti, traslanti.