xenofoboxenòfobo (o senòfobo) agg. e s. m. (f. -a) [comp. di xeno- e -fobo, sul modello del fr. xénophobe]. – Che nutre odio o avversione indiscriminata verso tutti gli stranieri: popoli x.; i turchi [...] venivano identificati col nemico, ossia con gli ebrei, con una falsificazione che oggi, negli atteggiamenti x. verso i lavoratori stagionali stranieri, rischia di diventare tragicamente vera (Claudio Magris); come sost.: è uno x., una xenofoba. ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che [...] voxe, lat. pacem, vocem). L’articolo maschile usato davanti a x- è normalmente lo, gli, uno (es. lo xenofobo, gli xenofobi, uno xenofobo), raramente il, i, un. ◆ Usi più comuni della lettera x come abbreviazione o simbolo: in matematica, nella forma ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando [...] pn-, x, e pochi altri più rari, es. lo specchio, lo strano, gli sbagli, gli sfratti, lo pseudonimo, lo pneumotorace, lo bdellio, lo xenofobo; d) nel plur. gli dei. Inoltre si usa lo nella locuz. per lo più, per lo meno, dov’è un residuo della regola ...
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xeno-
xèno- (davanti a vocale xèn-) [dal gr. ξένος «straniero, ospite»]. – Primo elemento di parole composte della moderna terminologia dotta e scientifica, italiana e latina, nelle quali significa «straniero» [...] (per es. in xenofobo, xenoblasti) «estraneo» (per es. in xenomorfosi), «ospite» (per es. in xenobiosi), «strano» (per es. in xenopterigi). In mineralogia, si trova preposto al nome di taluni minerali, o rari, o scoperti molto tardi, o con proprietà ...
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occidentalocentrico
agg. Considerazione del mondo occidentale come centro degli interessi e degli equilibri mondiali. ◆ Sulla scorta di [Friedrich] Nietzsche, [Michel] Foucault, confrontandosi un ricco [...] Marcello Pera. Sarebbe stata probabilmente la giusta occasione per il cattedratico occidentalocentrico, etnocentrico e raffinatamente xenofobo di verificare taluni dei propri argomenti. (Nichi Vendola, Repubblica, 27 agosto 2005, Bari, p. IX ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che [...] 2000, p. 1, Prima pagina) • Che cosa possa partorire di democratico e di avanzato questo umor nero, xenofobo, aggressivo, furiosamente di destra in ogni sua piega profonda (antifemminista in diritto di famiglia, ultraconservatore e anticonciliare in ...
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securitarismo
s. m. Tendenza collettiva alla ricerca della sicurezza, della stabilità e dell’ordine. ◆ «Il raid di Roma non mostra già un corto circuito xenofobo, nel contesto del securitarismo? Se la [...] reazione securitaria non è controllata politicamente e culturalmente rischia effetti xenofobi o schiettamente razzisti, come lo è stato quel raid» [Giacomo Marramao intervistato da Anubi D’Avossa Lussurgiu]. (Liberazione, 4 novembre 2007, p. 2, ...
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bomberismo
s. m. (iron.) Atteggiamento sessista e xenofobo, basato su una visione semplificata, acritica e rozza della realtà, che prende a modello i comportamenti di alcuni noti personaggi del mondo [...] a crescere enormemente, principalmente su pagine e gruppi Facebook. Ossia: l'esaltazione di comportamenti sostanzialmente sessisti, xenofobi, ammantati da livelli incerti di ironia e animati dall'esaltazione della vita "ignorante", della "provincia ...
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sovranismo psichico
s. m. Atteggiamento mentale caratterizzato dalla difesa identitaria del proprio presunto spazio vitale. ♦ Sovranismo psichico, prima ancora che politico. È la definizione del Censis [...] .it, 18 dicembre 2018, Blog) • È vero: sondaggi alla mano, questo grumo ideologico di nazionalismo securitario e xenofobo seduce molti italiani, rinchiusi nei miti della “Piccola Patria” e nei riti del “sovranismo psichico” (per restare alla ...
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Ito, Hirobumi
Politico giapponese (Haji 1841-Harbin, Cina, 1909). Nativo del feudo Choshu, nel 1858 fu incaricato dal suo signore di studiare le scienze militari occidentali a Nagasaki e aderì poi al movimento xenofobo del Sonno joi insieme...
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento il modello eurocentrico basato sul colonialismo entra in crisi innescando una vera e propria ridiscussione delle gerarchie...