mediomèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, [...] se riferita a oggetti, o a istanti, diversi, il nome della grandezza seguito dall’agg. medio indica una media dei varî valori della grandezza stessa, relativamente ai diversi oggetti o a un dato intervallo di tempo: età m., vita m. (di più individui ...
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valorevalóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] con quelli economici, la locuz. mettere in valore (dal fr. mettre en valeur), valorizzare, medio (correntemente valormedio), sinon. di media nelle varie accezioni; v. medio aspettato, lo stesso che media della distribuzione di probabilità (v. media ...
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scarto3
scarto3 s. m. [der. di scartare3]. – 1. a. Spostamento laterale brusco e improvviso, di animali e, per estens., di mezzi di locomozione: il cavallo fece uno s. e gettò a terra il fantino; per [...] costituisce, in certi contesti, una generalizzazione. b. In statistica, differenza tra i singoli valori di una distribuzione (nel sign. 2 a) e un loro valoremedio, di solito la media aritmetica (in tal caso la somma di tutti gli scarti è uguale a 0 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] e quella del Sole vero che corrisponde alla differenza tra il tempo solare vero e il tempo solare medio (il cui valore massimo è di circa 16 minuti); t. siderale è quello riferito a un astro o altro punto della sfera celeste anziché al Sole; tutti ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] metà per ciascuno); lasciare a m. un lavoro, interromperlo, non portarlo a termine. 6. Sempre sostantivato con valore neutro, ma con sviluppo dal sign. di «medio», indica: a. Il punto o la parte centrale, ugualmente distante dagli estremi: il m. d’un ...
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mediamèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore [...] tendere all’infinito della dimensione del campione è detto m. della distribuzione di probabilità (o valoremedio aspettato), e in generale non coincide col valore più probabile (detto moda). d. Nel calcolo della velocità di un veicolo (per es. nelle ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] non ho mai un’o. di pace, di tranquillità. Come unità di tempo per calcolare la velocità media (in questo caso, l’ora ha il valore esatto di 60 minuti primi): tenere la media di 35 km all’o.; correre, andare a 100 all’o.; una vettura che può fare i ...
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livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di [...] la funzione assume lo stesso valore. L. del mare (o più propriam. l. marino medio), quello intorno a cui si fisica, nell’ambito delle teorie quantistiche, l. energetico, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) [...] l’, n’, š, z e ʒ, che hanno solo i gradi medio e forte. L’opposizione tra deboli e forti (che però non esiste, come s’è detto, per le sei consonanti, ∫, l’, n’, š, z e ʒ) ha valore fonematico, serve cioè a distinguere due diversi fonemi e quindi ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] i sopravvissuti di una data classe di età si riducano alla metà. In fisica, v. media di un nuclide radioattivo o di una particella instabile, il valoremedio della distribuzione dei tempi di decadimento di un campione degli oggetti in questione. Con ...
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valore medio di una derivata, teorema del
valore medio di una derivata, teorema del → Lagrange, teorema di (per una derivata). Per la sua generalizzazione si veda → Cauchy, teorema di o teorema degli incrementi finiti.