nativo digitale
loc. s.le m. Chi è abituato fin da giovane o giovanissimo a utilizzare le tecnologie digitali, essendo nato nell'era della rete e di internet. ◆ Dai dati del report di ricerca, emergono, [...] tipologie differenti di nativi digitali, che segnano la transizione dall’analogico aldigitale dei giovani nei paesi sviluppati: a. I nativi digitali puri (tra 0 e 12 anni); b. i Millennials (tra 14 e 18 anni); c. I nativi digitali spuri (tra 18 e ...
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simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione [...] utilizzazione del sistema D2 Mac che è una forma di transizione verso la Tv ad alta definizione, per tutte le su canali principali e digitale, 7 canali tematici e quasi 6 milioni di utenti unici al mese. Ora Rai produce pensando al web e il sogno ...
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draghismo
s. m. La posizione, la strategia politica ed economica di Mario Draghi. ♦ Una curiosità interessante che le prime Considerazioni di Draghi suscita, riguarda la natura terzista del draghismo, [...] tutto il Pd» all’ex presidente della Bce al grido di «l’agenda Draghi è la nostra ha avuto questa bandiera della transizione ecologica da sventolare, ma non una meravigliosa, ipnotica, inesauribile ola digitale. Mario Draghi parla e i commentatori ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; V, v, p. 435; v. radiodiffusione, App....
Museo virtuale
Paolo Galluzzi
Gli esordi
L’espressione museo virtuale è venuta assumendo nel corso degli ultimi anni una valenza sempre più sfuggente, soprattutto a causa dei notevoli mutamenti di scenario prodotti dalle continue trasformazioni...