potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] straordinarî delegati al governo in caso di guerra o pericolo grave per le istituzioni, in base ai quali il potereesecutivo esercita anche la funzione legislativa (la vigente costituzione italiana ne vieta l’istituzione, prevedendo che in caso di ...
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esecutivoeṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante [...] il perseguimento dei fini immediati dello stato; anche sostantivato: gli abusi dell’esecutivo, di chi cioè detiene tale potere. Comitato e., e più spesso sostantivato, l’esecutivo (di un partito), organo collegiale composto di un numero ristretto di ...
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potere 1
POERE (1)
1. MAPPA Il POTERE (1) è la capacità o la possibilità di fare o non fare qualcosa; si traduce, più concretamente, nella libertà di azione o di scelta (ho il p. di fare di testa mia; [...] poveretta in suo p.; è caduto in p. dei nemici). 7. Nel diritto, si chiama potere ognuna delle funzioni principali dello stato (p. legislativo, esecutivo, giudiziario), e anche la capacità giuridica di un soggetto, cioè la possibilità di avere dei ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] di m. pubblico (propr. «ufficio pubblico»), passato poi a indicare, nella forma pubblico ministero, il rappresentante del potereesecutivo presso l’autorità giudiziaria, che esercita l’azione penale (v. oltre). 2. letter. Ufficio alto e nobile ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere [...] Convenzione nazionale il 2 ott. 1792 con poteri vastissimi; C. di salute pubblica, istituito per la sorveglianza sul potereesecutivo dalla Convenzione nazionale il 6 apr. 1793 e divenuto ben presto il supremo organo della Francia giacobina; C. di ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti [...] , dall’ordinamento giuridico, è affidato l’esercizio della funzione esecutiva (in questa accezione, un sinonimo, benché parziale, è l’agg. sostantivato esecutivo, dalla loc. potereesecutivo): il g. italiano, polacco, ecc.; costituire, formare il g ...
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quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè [...] una trasformazione politico-costituzionale in repubblica presidenziale, con conseguente svalutazione del parlamento e del potereesecutivo; q. sponda, denominazione data in ambienti irredentistici alla Dalmazia, ossia alla sponda adriatica orientale ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni [...] . Di uso frequente la locuz. avv. d’autorità, con provvedimento preso da un potere costituito (o comunque da un pubblico potere) e reso immediatamente esecutivo: demolire d’a. una costruzione abusiva; i veicoli in sosta d’intralcio saranno rimossi ...
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dicastocrazia
s. f. Il potere dei giudici che tende a imporsi al di là delle proprie competenze e prerogative istituzionali. ◆ nel nostro Paese, chiosa il ministro [Roberto Castelli], «sono ancora forti [...] può rifiutare una richiesta della magistratura. Oggi invece, con il mandato d’arresto [Ue], il potere passa dalle mani dell’Esecutivo a quelle del potere giudiziario. La “dicastocrazia” non è una mia invenzione, ma un concreto pericolo che sto ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. [...] l’una sull’altra determinando spesso un contrasto; più genericam., intromissione, inframmettenza: il potere giudiziario dev’essere sottratto a ogni i. del potereesecutivo; interferenze tra Chiesa e Stato, tra fatti politici e fatti economici; non ...
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Durante la Rivoluzione francese, comitato di sorveglianza sul potere esecutivo, istituito dalla Convenzione Nazionale nel 1793 e ben presto divenuto il supremo organo della Francia giacobina. Composto all’inizio di 9 membri, poi di 12, infine...
STRATEGHI (Στρατηγοί)
A. Giuliano
Rappresentanti del potere esecutivo e militare nelle magistrature dell'antica Grecia. Ad Atene gli s. furono istituiti da Clistene alla fine del VI sec. in numero di dieci (originariamente uno per ogni tribù)....