rendition
s. f. inv. Rapimento, con riferimento ad azioni ideate o compiute dai servizi segreti statunitensi. ◆ A mettere in crisi il meccanismo perfetto e a costringere Geiger a tuffarsi nel buco nero [...] in materia di rendition e di torture. (Andrea Purgatori, Corriere della sera, 8 maggio 2012, p. 46) • [didascalia] Abu Omar fu vittima di rendition [testo] Ma c'è, soprattutto, il problema della grazia all'ultimo degli agenti Cia condannati per la ...
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dicastocrazia
s. f. Il potere dei giudici che tende a imporsi al di là delle proprie competenze e prerogative istituzionali. ◆ nel nostro Paese, chiosa il ministro [Roberto Castelli], «sono ancora forti [...] delle intercettazioni telefoniche». (Donatella Stasio, Sole 24 Ore, 18 gennaio 2006, p. 5, In primo piano) • «Prendiamo il caso di Abu Omar: in tutti i codici esiste il principio per cui l’esercizio della giurisdizione è sacro, ma in alcuni casi è ...
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informazione di prossimita
informazione di prossimità loc. s.le f. Informazione locale, al servizio di una comunità o di un gruppo sociale. ◆ Il progetto [«Eurofacile»] mira ad incentivare la comunicazione [...] Corriere della sera, 13 marzo 2001, p. 48, Cronaca di Roma) • Sostiene infatti uno studioso della comunicazione come Omar Calabrese che il futuro appartiene all’informazione «di prossimità»: quella non fatta dall’alto, quella cittadina, quella di cui ...
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anglodipendente
agg. Che dipende dall’influenza esercitata dalla lingua e dalla cultura inglese, o anche dall’andamento dell’economia inglese e quindi dalla quotazione della lira sterlina inglese. ◆ [...] , di laserwriter. Il televisore, poi: che forse possiede uno screensaver, una presa scart, e un decoder per il satellite. (Omar Calabrese, Corriere della sera, 1° settembre 1998, p. 17, Cronache) • Ma il problema dell’auto resta ed è generalizzato ...
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antileghismo
(anti-leghismo), s. m. Opposizione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Partire dalla forma anziché dalla sostanza viene percepito dai cittadini come un fatto negativo. E «Insieme [...] per l’Italia» non ha particolari significati ideali se non forse un lontano anti-leghismo. (Omar Calabrese, Corriere della sera, 28 giugno 2000, p. 9, Politica) • E [Francesco] Storace, che dentro An è il paladino dell’anti-leghismo, ha assicurato [ ...
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fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno [...] che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel Omar] Batistuta prova se stesso. Come per vedere se c’è o non c’è: destro a girare da fuoriarea. Un tiro lento e inutile. Non è roba sua. (Benedetto Ferrara, Repubblica, 27 novembre 2000, p. 45, Sport) • ...
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balotellata
s. f. (scherz. iron.) Gesto, comportamento, trovata, tipici del calciatore Mario Balotelli. ◆ Nuova disavventura per l'attaccante del Manchester City, multato a Milano (ha pure perso 10 punti [...] della patente). Dall'incidente con le ballerine di lap dance alle provocazioni agli avversari, la top ten delle "balotellate". (Omar Schillaci, Gq Italia.it, 11 giugno 2011, Sport) • Caro Balotelli, la pianti con le «balotellate». E la pianti con le ...
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‛OMAR (arabo ‛Umar)
Giorgio Levi Della Vida
Nome di due califfi arabi. Il primo, ‛Omar ibn al-Khaṭṭāb, una delle più potenti personalità dell'Islām primitivo, passò all'improvviso da una vivace opposizione alla fede predicata da Maometto a...
Galliani, Omar. – Artista italiano (n. Montecchio Emilia 1954). Compiuti gli studi all’Accademia di belle arti di Bologna, dalla prima metà degli anni Settanta è stato attivo nell’ambito del citazionismo per poi aderire nel 1982 al movimento...