lunare
agg. [dal lat. lunaris]. – 1. a. Della luna: il disco l., la superficie l.; i raggi l.; la luce l.; un chiarore l.; macchie l., o macchie della luna, le zone più oscure della sua superficie, in [...] astronomia chiamate mari; mese l., il tempo che dura una lunazione (con questo sign., anticam. anche s. m.: or sappi ch’ immersi nel silenzio, privi di vita: sembra un mondo spento, lunare (Alvaro). In usi poet., che ha il colore bianco argenteo ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità [...] nel computo del tempo, s’intende talora per luna il ciclo delle sue quattro fasi e quindi una lunazione, un meselunare o un mese in genere: Breve pertugio dentro da la Muda ... M’avea mostrato per lo suo forame Più lune già (Dante); sono ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio [...] con il Sole e si divide in due periodi di circa 350 ore: g. lunare propriam. detto, e notte lunare). 2. Nell’uso com.: a. Spazio di 24 ore compreso tra una mezzanotte e l’altra: mese di ventotto, di trenta, di trentuno g.; il primo, l’ultimo g. del ...
Leggi Tutto
draconico
dracònico (o draconìtico) agg. [der. del lat. draco -onis «drago», perché nell’astrologia araba l’orbita lunare era raffigurata come un drago avvolto intorno all’eclittica, il capo del dragone [...] (pl. m. -ci). – In astronomia, periodo d., o mese d., il tempo che impiega la Luna per effettuare una rivoluzione d., (corrisponde a 27 giorni e poco più di 5 ore); punto d., ciascuno dei nodi dell’orbita lunare, cioè dei punti in cui l’orbita ...
Leggi Tutto
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della [...] e i due minimi dell’ellissoide stesso (e quindi due alte e due basse maree), mentre nell’arco di un meselunare il suo schiacciamento (e quindi l’ampiezza della marea) sarebbe massimo alle sizigie (grandi m., in corrispondenza della luna nuova ...
Leggi Tutto
calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale [...] tuttora in uso, spec. per fini religiosi di culto, il c. lunare, basato sul moto della Luna (anno di 12 lunazioni, per es che consente di trovare rapidamente la corrispondenza fra la data del mese e il giorno della settimana. 2. a. Tavola o libretto ...
Leggi Tutto
blue moon
loc. s.le f. inv. Secondo di due pleniluni che si verificano, circa ogni due anni e mezzo, nel corso di un unico mese. ◆ È un caso raro che due pleniluni si verifichino all'interno dello stesso [...] è solo una canzone. È un plenilunio che appare due volte nello stesso mese e capita ogni tre anni. È successo nell'ultima notte di agosto, dopo coincidenza determinata dalla leggera differenza tra il ciclo lunare (29 giorni e mezzo) e la lunghezza ...
Leggi Tutto
intercalare1
intercalare1 agg. e s. m. [dal lat. intercalaris (o intercalarius), der. del verbo intercalare: v. intercalare2]. – 1. agg. Che si intercala, che cioè si interpone o viene interposto in [...] senso proprio e originario, si dice soprattutto del giorno o del mese che, a determinati intervalli di tempo, si aggiunge nei diversi , per es., l’anno civile con l’anno tropico, l’anno lunare o lunisolare con l’anno solare; giorno i. è, per es., ...
Leggi Tutto
settimana
s. f. [dal lat. tardo septimana, femm. sostantivato dell’agg. septimanus «in numero di sette», der. di septĭmus «settimo», calco del gr. ἑβδομάς (der. di ἕβδομος «settimo»)]. – 1. a. Periodo [...] cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del meselunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti riposo (in genere la domenica); essere pagato a settimana (anziché a mese o a quindicina, oppure a giornata). Per estens., la paga, ...
Leggi Tutto
embolimo
embòlimo agg. [dal gr. ἐμβόλιμος «inserito»]. – Propr., intercalare; presso i Greci e i Romani, era detto mese e. ogni mese inserito nell’anno per far coincidere ciclo lunare e ciclo solare. ...
Leggi Tutto
MESE (lat. mensis; fr. mois; sp. mes; ted. Monat; ingl. month)
Francesco PORRO de SOMENZI
Giuseppe CARDINALI
Paolo D'ANCONA
Le necessità pratiehe del vivere civile hanno condotto i popoli primitivi alla definizione di unità di misura del...
Astronomo greco (sec. 2º a. C.). Forse il più grande astronomo dell'antichità, si può considerare il fondatore dell'astrometria. Compilò il più accurato catalogo stellare dell'antichità, pervenutoci grazie a Tolomeo, in cui riportò le coordinate...