linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto [...] da un punto di vista teorico, sistematico e storico; studioso di linguistica (in questo sign., è oggi sinon. più com. di glottologo). 2. ant. Cultore della lingua italiana, purista, linguaiolo. ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo [...] . “Mi fa venire in mente, per associazione, nepotismo e familismo, costruiti allo stesso modo – ha dichiarato l’illustre linguista all’Adnkronos –. La parola è divertente e tutta italiana. Non mi dispiace che sia entrata nella battaglia politica ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli [...] essere fatte in ogni contesto. E il marketing in fondo si basa sulla scelta delle parole", dice [Vera Gheno, linguista], spiegando di esser partita per il suo intervento da se stessa "come consumatrice di prodotti, analizzando le mie reazioni di ...
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generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, [...] fondato su un insieme finito di regole in base alle quali si può generare, nel sistema linguistico esaminato, un numero infinito di frasi che, nei loro componenti sintagmatici, semantici, fonologici, abbiano in ogni caso carattere di grammaticalità ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto [...] romano. 2. Studioso, linguista o filologo specialista di lingue e letterature romanze o neolatine. 3. Cultore di studî relativi alla storia, all’urbanistica, alla letteratura dialettale, all’aneddotica e alle curiosità cittadine di Roma, nell’età ...
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saussuriano
〈sossu-〉 agg. – Relativo al linguista ginevrino Ferdinand de Saussure 〈sosü′ür〉 (1857-1913), considerato il precursore del moderno strutturalismo, le cui teorie hanno esercitato una grande [...] opera Cours de linguistique générale, pubblicata postuma (1916) sugli appunti raccolti da alcuni suoi allievi nei tre corsi universitarî di linguistica teorica tenuti a Ginevra tra il 1907 e il 1911, nella quale sono sviluppati, tra altri, i concetti ...
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dialettologo
dialettòlogo s. m. (f. -a) [comp. di dialetto e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Chi è versato nello studio e nella conoscenza di dialetti; linguista specializzato in dialettologia. ...
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-ista
[lat. -īsta, gr. -ιστής]. – Suffisso derivativo di nomi indicanti la persona che svolge l’attività, segue l’ideologia, presenta le caratteristiche espresse dai nomi in -ismo o dai verbi in -izzare [...] (apprendista, artista, autista, barista, casinista, commercialista, colpevolista, cuccettista, discesista, giurista, italianista, linguista, pianista, possibilista, rugbista, tennista), anche in coniazioni più o meno estemporanee (saccopelista). In ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, [...] e del significante, associazione da lui dichiarata assolutamente arbitraria (donde la nota locuz. arbitrarietà del s. linguistico). In fonematica, s. demarcativo o delimitativo, l’elemento fonico che permette di individuare i diversi elementi ...
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pidginizzabile
agg. Semplificabile mediante l’incrocio di elementi lessicali e grammaticali provenienti da lingue differenti, che entrano in contatto specialmente per motivi commerciali. ◆ «Il suo [dell’inglese] [...] è dovuto al fatto che è la [lingua] più flessibile, la più logica, la più “pidginizzabile”» [Linda Rossi Holden, linguista, intervistata da Mario Reggio]. (Repubblica, 31 agosto 2004, p. 13, Rivoluzione a scuola).
Derivato da un non attestato v ...
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Sabatini, Alma. – Linguista e attivista italiana per i diritti civili (Roma 1922 - ivi 1988). Laureatasi nel 1945 in Lettere moderne all’Università degli studi di Roma, dalla metà degli anni Cinquanta ha affiancato agli studi di linguistica...