incarnazioneincarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel [...] cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata in Cristo, della natura umana e della natura divina nell’unica Persona del Verbo: il mistero dell’I.; nel computo cronologico: l’anno 1700 dall’I. (ant. della ...
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annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare [...] . (anche semplicem. A.), ricorrenza che nella Chiesa romana e d’Oriente si celebra il 25 marzo; stile dell’A. o dell’Incarnazione, uso medievale, conservatosi in alcuni luoghi fino al sec. 18°, di computare gli anni fissandone l’inizio il 25 di marzo ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) [...] o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana in generale ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] dell’uomo prima del peccato originale (s. d’innocenza), quella dopo il peccato e prima dell’incarnazione del Figlio di Dio, e quella successiva all’incarnazione, che ha redento l’uomo e gli ha reso possibile partecipare alla giustificazione (s. di ...
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salutifero
salutìfero agg. [dal lat. salutǐfer -a -um, comp. di salus -utis «salute» e -fer «-fero»], ant. – Che giova alla salute fisica, salutare: rimedio s., erbe salutifere; anche con uso fig., giovevole, [...] navigazione. In partic., come formula usata nel computo cronologico, con riferimento alla redenzione, la locuz. dalla (o nella) s. incarnazione di Cristo, e sim.: nacque questo singolare splendore italico nella nostra città ..., negli anni della s ...
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sangue
1. MAPPA Il SANGUE è il liquido organico di colore rosso opaco che, sotto l’impulso dell’attività del cuore, circola in arterie, capillari e vene, distribuendosi in tutte le parti dell’organismo, [...]
Proverbi
il riso fa buon sangue
buon sangue non mente
il sangue non è acqua
Citazione
Sentite, al tempo di salita dell’Incarnazione Dinetto era un donatore di sangue. L’ultima domenica del mese Dinetto entrava in un pulmino e faceva la sua parte ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, [...] cui si credono vere le cose rivelate da Dio, cioè i misteri soprannaturali e non dimostrabili della Trinità, Incarnazione, Redenzione, ecc., e anche quelle verità che la teologia cattolica ritiene dimostrabili razionalmente e che pure sono comprese ...
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annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. [...] o di Maria A.; la chiesa, il quadro dell’A.; terziarie domenicane dell’A.; Arciconfraternita dell’A.; ordine della Ss. Annunziata, ordine cavalleresco della casa di Savoia, istituito nel 1364 da Amedeo ...
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veteroeuropeo
agg. (iron.) Che si ispira a strategie politiche europee considerate superate. ◆ le parole con cui [Paul] Virilio stigmatizza l’ideologia del «tempo reale» in quanto incarnazione dell’imperialismo [...] della velocità che ha permesso alla cultura americana di colonizzare il pianeta, richiamano alla memoria i toni con cui Carl Schmitt difendeva la tradizione del «nomos della terra» veteroeuropeo contro ...
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pauliciani
s. m. pl. [dal lat. Pauliciani, gr. Παυλικιανοί]. – I seguaci di una setta ereticale sorta verso la metà del sec. 7° in Armenia e in Siria e diffusasi poi in Frigia e in Bulgaria, la quale, [...] ispirava a un dualismo nettamente manicheo e marcionita, contrapponeva il Dio celeste al Creatore, respingeva l’Antico Testamento e negava l’Incarnazione; la setta fiorì fino al sec. 10°, e durò più a lungo in Bulgaria, dove forse si continuò con i ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due misteri principali della fede».
Il fondamento...
INCARNAZIONE
Nicola TURCHI
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Storia delle religioni. - Il senso più generale d'incarnazione è la presenza di un essere divino entro forma umana, si debba questa presenza a un processo discendente della divinità che entra in un individuo,...